LAC ricorre contro l’abbattimento dell’orso
In provincia di Trento sta per essere commessa una inutile crudeltà che non allevierà neppure il dolore della famiglia che ha perso un congiunto.
In natura le vendette non servono e in questo caso se ne vuole attuare una sulla base di circostanze per niente chiare.
La LAC e LAV hanno deciso di opporsi all’abbattimento dell’orsa JJ4 proprio perché sarebbe una vendetta che non risolverebbe nulla sul piano del rapporto uomo – fauna selvatica.
Per questo motivo abbiamo deciso di impugnare l’ordinanza dell’8.4.2023 del presidente della Provincia autonoma di Trento, proponendo come alternativa all’abbattimento, la cattura e il trasferimento dell’orsa in un’area controllata.
Il progetto di reintroduzione dell’Orso è stato cofinanziato dall’Unione Europea e la LAC ricorda che questi fondi devono essere utilizzati anche per attività di formazione alla convivenza con i grandi carnivori di tutti i soggetti interessati.
Leggi anche I – Programma d’azione VD (pnab.it)