Un intervento delle Guardie Venatorie LAC ferma un bracconiere
Monte Marenzo – Un uomo aveva tentato di catturare con una gabbia trabocchetto per la cattura di avifauna, uno o più Lucherini, una specie di uccelli particolarmente protetta, ma fortunatamente è stato sorpreso sul fatto dalle guardie venatorie della Lac della provincia di Lecco che hanno interrotto il reato in corso.
L’intervento si è concluso con la denuncia per cattura illegale .
Il trentenne originario del paese, trasferitosi da tempo in provincia di Monza e Brianza ma con ancora i genitori a Monte Marenzo, è stato visto armeggiare intorno ad un albero di cachi dalle Guardie, in un terreno a margine del centro paese e a circa 200 metri dal campanile nella zona di via Colleoni.
Le guardie venatorie erano in zona in servizio di vigilanza quando hanno notato l’utilitaria del ragazzo del giovane fermatosi a margine del terreno. Insospettite dai suoi movimenti e tenendolo osservato, hanno visto che prendeva un rastrello, si avvicinava all’albero e rastrellava foglie. Un comportamento decisamente anomalo visto che l’albero si trovava in mezzo un campo e di solito si rastrella nei giardini non nei prati…
Continuando a tenerlo d’occhio, hanno poi visto che tornava dall’auto prendendo una gabbia-trappola attiva, con richiamo per specie Lucherino, specie particolarmente protetta.
Chiamato gli agenti di polizia giudiziaria, in questo caso la polizia provinciale, hanno poi proceduto con essi al fermo, identificazione e denuncia del delinquente ed al sequestro della gabbia trappola.
La LAC lancia un appello a segnalare, anche anonimamente, qualunque episodio di bracconaggio e di reati minatori telefonando o inviando WhatsApp al numero tl. 338 5230037
Sandro Lavelli – Delegato responsabile LAC sez.Lecco