Nidi di Rondine,Balestrucci e Rondoni distrutti-Attenzione è reato, vanno protetti.
I nidi sono fondamentali per specie già provate e particolarmente protette. Proprio per questo motivo, abbattere o danneggiare i loro nidi, le uova e i nidiacei è reato.
Sono protetti dalla legge n. 157/92 e dall’articolo 635 del codice penale e da regolamenti comunali, che ne vietano la distruzione e in caso di uccisione di pulli è prevista la violazione più grave dell’art. 544 bis del codice penale.
Se vedete qualcuno che distrugge i nidi o provoca qualsiasi forma di disturbo alla specie, segnalate l’evento ai Carabinieri Forestale (numero tel. 1515 oppure 112)
Segnalate perché Rondini, Rondoni e Balestrucci sono in pericolo, non solamente a causa dei cambiamenti climatici e dell’utilizzo di pesticidi in agricoltura e dal fatto che nelle aree di svernamento la rondine è attivamente cacciata dalle popolazioni locali, ma anche per le azioni sconsiderate di umani che distruggono i loro nidi o impediscono loro la nidificazione.
In questo periodo le Rondini, i Balestrucci e i Rondoni stanno facendo ritorno nei nostri territori dove nidificano, si riproducono e verso l’inizio dell’autunno si radunano per spostarsi poi nei luoghi caldi dell’Africa, dell’India, della Cina, delle Isole Filippine.
Si tratta di specie insettivore che contribuiscono alla riduzione di insetti molesti, come zanzare, mosche e altri. Alcuni studi scientifici citano la capacità di cattura di insetti fino alla quantità di circa 20mila al giorno per coppia nella stagione riproduttiva. Poiché esistono delle norme di legge per la protezione della fauna selvatica, è necessario salvaguardare e tutelare gli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche.
Le rondini sono fra le specie considerate minacciate a livello continentale e dunque prioritarie per la conservazione (Species of European Conservation Concern, SPEC).
Un bellissimo video di come la Rondine costruisce il suo nido
https://www.youtube.com/watch?v=C7BuS2yr7SE