IL CINGHIALE: VITTIMA INNOCENTE
Anche la scienza oggi riconosce che il cinghiale è oggetto di sfruttamento a spese
della collettività e a vantaggio di pochi, i cacciatori.
I giornali riportano frequentemente notizie di campi devastati o incidenti stradali causati dalla specie
cinghiale (Sus scrofa). Il cinghiale è davvero il nemico che i media dipingono? Perché il cinghiale si è così
diffuso? Perché gli interventi di contenimento disposti da Città Metropolitane e Province non consentono di
ridurre i numeri di presenza della specie e i conseguenti danni all’agricoltura?
Qual è la causa di questa diffusione? Numerosi studi scientifici dimostrano che è la caccia la causa dei danni
arrecati da questa specie e che le attività di controllo basate sugli abbattimenti non sono efficaci, anzi
comportano l’aumento dei danni.
L’assemblea dei soci il 12 novembre 2020 ha approvato il Bilancio consuntivo 2019 della sezione Piemonte
Sabato 20 Giugno dalle ore 9 alle ore 13
CONVEGNO ON-LINE – CINGHIALE E’ ORA DI CAMBIARE
non mancate!
Sabato 20 giugno Convegno on line “Cinghiale è ora di cambiare”
Nel frattempo per chi volesse informazioni sulla specie cinghiale, metodi ecologici e per la prevenzione incidenti stradali → https://www.emergenzacinghiali.org/
CONDANNATA LA REGIONE PIEMONTE !
A seguito del ricorso presentato da 4 associazioni del Tavolo Animali & Ambiente (LAC, LAV, Legambiente Circolo L’Aquilone e SOS GAIA), il TAR del Piemonte con sentenza del 20 maggio 2020 ha annullato parzialmente il calendario venatorio 2019-2020 ed ha condannato la Regione Piemonte alle spese nei confronti dei ricorrenti nella misura di € 2.000,00 oltre gli accessori di legge. Tre erano le motivazioni del ricorso:
1) L’annotazione sul tesserino regionale del capo abbattuto “a recupero avvenuto” e non nell’immediatezza dell’abbattimento;
2) esenzione dall’immediata annotazione dei capi abbattuti per i cacciatori nelle aziende private di caccia;
3) esclusione dal divieto di caccia nelle aree contigue ai parchi, previsto dalla legge per i non residenti.
Per i punti 1) e 3) la Regione era corsa ai ripari modificando la delibera della Giunta regionale e riconoscendo un’interpretazione restrittiva del calendario venatorio sulla caccia nelle aree contigue; ma aveva resistito nel concedere l’esenzione dall’annotazione nelle aziende private di caccia (LAC Piemonte, 26 maggio 2020).
Leggi il resto → https://www.abolizionecaccia.it/blog/2020/05/tar-piemonte-condannata-la-regione/
Un Assessore e una Giunta contro la fauna selvatica
Lettera aperta a tutti Consiglieri Regionali del Piemonte
Leggi qui
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Qui sotto la lettera inviata dall’Assessore Protopapa Marco (LEGA) agli Ambiti Territoriali Caccia e ai Compresori Alpini
Si porta a conoscenza di tutti i Soci di LAC Piemonte che a causa delle disposizioni del Governo relative alla diffusione del coronavirus in Italia la prevista Assemblea dei Soci prevista per venerdì 27 marzo 2020 è rinviata a data da destinarsi.
Quando le condizioni sanitarie lo consentiranno sarà deliberata dal Consiglio Direttivo di LAC Piemonte una nuova convocazione.
Cordiali saluti a tutti