Vittoria giudiziaria al TAR Lombardia
-Sospesa attività venatoria a Moriglione e Pavoncella.
-Stop alle fucilate in tutte le aree “Natura 2000” nelle province di Brescia, Cremona e Lecco.
Con ordinanza n. 1331 del 28 ottobre il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia, su ricorso della Lega per l’Abolizione della Caccia (patrocinata dall’avv. Claudio Linzola), ha sospeso alcune parti del decreto dirigenziale della Regione Lombardia dello scorso 14 settembre, inerenti alcuni aspetti del calendario venatorio regionale per la stagione 2020/21.
In pratica, in attesa dell’udienza di merito fissata per il 15 luglio 2021, sono da subito sospese:
– la caccia al moriglione e alla pavoncella in tutta la Lombardia;
– la caccia nelle zone di protezione speciale per la tutela dell’avifauna e nei siti di interesse comunitario ovvero tutte aree della cosiddetta “Rete Natura 2000” previste dalle direttive UE “Uccelli” ed “Habitat“ (SIC, ZSC, ZPS) ricadenti nelle province di Brescia, Cremona e Lecco, come ad esempio: Altopiano Cariadeghe, Parco Alto Garda (Valvestino, Corno della Marogna), Grigne, Lancone di Gussola e tanti altri.
Il ricorso della L.A.C. si era, tra l’altro, incentrato sulla inottemperanza dei pareri ISPRA e Ministero Ambiente sulle due specie di acquatici minacciate, nonché sulla mancata valutazione di incidenza per il calendario venatorio Lombardo.
Sconfitta anche Federcaccia, che nella fase cautelare si era costituita in giudizio a fianco della Regione Lombardia.
Qui tutte le mappe dei siti Rete Natura 2000 (SIC, ZSC, ZPS) in Lombardia:
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