18/04/2021
I bracconieri sono la vera emergenza nel Parco Colli Euganei.
L’ area del Parco Colli è molto frequentata da famiglie e certi spettacoli non dovrebbero essere visti…
Purtroppo non è raro che nelle trappole posizionate da bracconieri ci finiscano animali che muoiono dopo lenta e atroce agonia. Oltre al cinghiale eviscerato sul posto, lungo un sentiero del Monte Venda, c’è anche un illecito commercio di carne di questo animale e la scorsa settimana, per l’ennesima volta, il ritrovamento da parte di una ragazza in passeggiata con il proprio cane di una volpe finita in trappola e oramai in stato di avanzata putrefazione.
I lacci o le tagliole, vietati per legge, sono molto pericolosi per gli animali domestici che si aggirano lungo i sentieri.
Un altro ritrovamento, a noi conosciuto, è di una volpe a metà febbraiofinita in una tagliola posizionata nel campo di un agricoltore di Torreglia per catturare probabilmente la Lupa Cecilia, episodio per il quale la LAC di Padova ha sporto denuncia.
Il nuovo Presidente del Parco Colli, a nostro avviso, dovrebbe adottare subito seri provvedimenti di vigilanza e prevenzione.
Potrebbe prendere esempio dai parchi virtuosi, che per azzerare i conflitti conseguenti agli abbattimenti, che hanno disperso i branchi e spinto ungulati dove prima non c’erano e per favorire la coabitazione uomo-fauna selvatica, concedono in comodato d’uso gratuito reti di recinzione elettriche che prevengono danni ai coltivatori, cosa che sappiamo funzionare e certificati da ISPRA.
Quindi, nuovo presidente del Parco, prenderà al più presto una decisa posizione su questi
pericolosi e raccapriccianti episodi ?
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Ufficio Stampa
LAC sez. di PADOVA 18.04.2021
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