Massacro di avifauna acquatica ad oltranza in Veneto: presidio LAC sul delta del Po-un capannista già denunciato

In Veneto lo slogan «padroni a casa nostra», al di là di leggi, prescrizioni e sentenze, trova facilmente applicazione se si tratta di organizzare i «saldi venatori di fine stagione».

Stavolta la giunta regionale è riuscita nell’impresa di azzerare una sentenza del TAR che, analogamente a quando già avvenuto in Emilia, aveva solo pochi giorni fa chiuso anticipatamente la caccia a 12 specie di uccelli aquatici, fermando le stragi nel delta del Po veneto come era appunto già successo nella parte emiliana della grande area umida.

Il ricorso era stato presentato anche considerando le prescrizioni dell’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale relative alla necessità di tutelare l’avifauna nella fase pre nuziale, e nonostante una lettera che la LAC ha indirizzato giorni fa ai vertici della Regione, invitando l’istituzione a evitare colpi di mano e ad assumere il ruolo di tutela dell’interesse primario stabilito dalla nazionale Legge 157/1992, ovvero quello della tutela della fauna, ancora una volta l’interesse è stato solo quello delle doppiette e dei loro voti.

Con una delibera tenuta nel cassetto fino all’ultimo per evitare ricorsi in extremis, l’amministrazione Zaia ha riaperto ieri la caccia agli acquatici, che doveva fermarsi al 20 gennaio e regalato l’ultimo weekend di fucilate ai cacciatori del delta e del resto del Veneto. A quelli blindati nelle valli a pagamento e a quelli meno ricchi sparsi sul resto del territorio di un Parco barzelletta. Tutti pronti a sparare a più non posso violando, insieme alla giunta regionale, non solo le sentenze, ma anche la legge e la decenza utilizzando tranquillamente richiami elettroacustici vietati, come testimoniato ieri, venerdì, dai volontari della nostra associazione.
I volontari sono e saranno sul campo a monitorare e denunciare gli illeciti dell’ultima strage stagionale. In foto un capannista già denunciato per l’utilizzo di richiamo elettroacustico vietato per l’attività venatoria.

Denunciato cacciatore capannista

Ufficio stampa LAC

LAC
LAC Lega per l’Abolizione della Caccia

 

 

 

 

 

Vedi il video del massacro ad oltranza sul Delta del PO  : https://www.youtube.com/watch?v=rxSSU1_LqhU

 

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