La prima legge regionale “urgente” dopo i morti del Ponte Morandi?
Una depenalizzazione per chi imbalsama specie particolarmente protette.
Liguria 4 settembre 2018
Lega Abolizione Caccia e WWF, sezioni liguri, parlano di “consiglio Regionale senza vergogna”, dopo l’approvazione in fretta e furia, oggi pomeriggio, nell’aula consiliare di via Fieschi, del disegno di legge della Giunta n. 199 in materia di modifiche alla legislazione regionale del 1984 su imbalsamazione e tassidermia degli animali selvatici.
Quale è stata, infatti, la prima legge regionale ad essere approvata dopo il crollo del Ponte Morandi, in occasione della riapertura dei lavori del consiglio regionale?
Un provvedimento palesemente illegittimo, che mira a consentire la possibilità di imbalsamare o tassidermizzare (la preparazione montata delle spoglie in sembianze del selvatico vivo) -questa la novità- anche esemplari di specie particolarmente protette di cui l’interessato proclama la morte per cause naturali.
Chi trova un’aquila o una cicogna e afferma che sia morta di stenti o investita da un’auto, infatti, potrebbe farne un’uso personale, anche se si tratta di “patrimonio indisponibile dello Stato”.
Una sfacciata violazione della disciplina statale del settore (legge nazionale 157/92) che sanziona penalmente, con le stesse pene di chi abbatte un animale protetto, anche chi lo imbalsama o lo tratta per la sua conservazione in bacheca o sopra ad un caminetto.
Dunque , secondo i legislatori del Consiglio Regionale ligure (Lega, FI, PD) , queste sono le emergenze per il nostro territorio alla riapertura dei lavori…..
Uno sfregio ai morti e agli sfollati della Val Polcevera; una mancanza di stile e di senso delle priorità per Genova e la nostra regione. I consiglieri regionali che hanno votato questa indecenza si scusino coi cittadini.
LAC- Lega Abolizione Caccia
WWF
(sezioni liguri)