L’attività della LAC Toscana è stata un successo anche nell’anno 2019.
Sono state 48 le denunce penali inoltrate alle varie Procure della Regione Toscana (la maggior parte riguardanti l’attività venatoria, per uso di mezzi illeciti come tagliole, gabbie trappole o lacci, oltre l’abbattimento e cattura di specie di animali protetti e indagini e successive denunce di cacciatori responsabili di foraggiamento abusivo di cinghiali).
Le sanzioni amministrative redatte dalle ns. guardie sono state 120 (la maggior parte per distanze dalle strade, abitazioni, ma anche la mancanza di lenti per uso venatorio durante la caccia per coloro che l’hanno prescritte sulla licenza di caccia, oltre fuori orari, mancate segnalazioni sui tesserini Regionali).
Non sono mancati i recuperi di animali selvatici feriti e/o in difficoltà (oltre 600) curati e successivamente liberati.
Attualmente abbiamo presso il ns. Centro Recupero Selvatici, cinghiali, daini,caprioli (non inseribili in libertà) e un centinaio di uccelli di varie specie (molti provenienti da sequestri) oltre alcuni cani sequestrati dalle ns. Guardie zoofile per maltrattamento).
Tutta questa attività è stata portata avanti grazie all’aiuto di volontari e soprattutto delle ns. guardie sia venatorie che zoofile.
Ringrazio tutti i volontari della LAC della Toscana per la grandissima attività svolta nell’anno 2019 è per la disponibilità del loro tempo libero messo al servizio della LAC gratuitamente.
L’anno 2020 non sarà da meno, a Marzo inizierà un corso per nuove guardie e organizzeremo almeno due/tre campi antibracconaggio tra aprile e giugno (per chi volesse partecipare e avere informazioni: tel. 05661966166-3392859066).
Resp. Delegato LAC Toscana
Raimondo Silveri
mail to: lactoscana@gmail.com
alcune foto inerenti le Ns. attività.